- Semola di Grano Duro . . . . . . . . . . . . . . . . . 250gr
- Bicchiere di Acqua men che tiepida . . . . . . Mezzo
- Pizzico di sale fino
Lasciare riposare coperta da un tovagliolo per una mezzoretta.
Formare un filone da cui tagliare i pezzetti da formare, schiacciandoli con il pollice nel palmo della mano opportunamente predisposto per accoglierla o sulla spianatoia spolverata di semola. Nello schiacciarli esercitare una leggera strisciatina.
Con questa tecnica, specialmente nel tarantino le donne di una volta riuscivano ad ottenere delle paste sufficientemente sottili, che non presentavano però la tipica cupoletta dell'Orecchietta, somigliavano molto ad una pasta di alcune zone della Murgia, prossima a Matera, che prendono il nome di Scorz d'Amennl, Bucce di Mandorla, appunto leggermente più doppie delle Orecchiette e solo strisciate, la tecnica somiglia a quella degli Strascinati, sono solo più piccole.
Questo è un modo semplice, semplice di fare della ottima pasta fresca per sostituire in parte le orecchiette almeno nelle ricette con legumi o con salse fresche, ma anche con verdure, non direi per il Ragù ma al limite, se l'alternativa è la pasta secca e si ama la pasta fresca.
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