Mesi ideali per questo piatto: Giugno - Luglio - Agosto - Settembre
Stagione ideale per questa preparazione: i famosi mesi senza la "R", fa eccezione Gennaio, questo perché il detto è mediato da uno francese e Janvier ha la "R". Facciamo prima dicendo che le Cozze si mangiano quando fa caldo infatti secondo noi le Cozze cominciano ad essere buone ad Aprile e lo sono ancora a Settembre, malgrado la "R", i mesi dell'eccellenza sono giugno, luglio ed agosto.
Stagione ideale per questa preparazione: i famosi mesi senza la "R", fa eccezione Gennaio, questo perché il detto è mediato da uno francese e Janvier ha la "R". Facciamo prima dicendo che le Cozze si mangiano quando fa caldo infatti secondo noi le Cozze cominciano ad essere buone ad Aprile e lo sono ancora a Settembre, malgrado la "R", i mesi dell'eccellenza sono giugno, luglio ed agosto.
Ingredienti per 4 persone:
Pulire le cozze come nel capitolo Pulizia Cozze. Mettere 5/6 cozze a scolare molto bene. Porre l'olio sul fuoco molto basso, aggiungere l'aglio tagliato a fettine (vale per l'aglio quello che abbiamo detto altre volte, sia la quantità che la pezzatura sono personalizzabili, va bene, correggendo la quantità, in spicchi schiacciati, per poi portarli via, o tritati finemente o addirittura grattuggiato), quando questo comincia ad imbiondire, aggiungere due o tre rami di prezzemolo e il peperoncino, quando anche questi saranno fritti togliere dal fuoco, aspettare che si freddi leggermente, per evitare esplosioni, e aggiungere le 5/6 cozze scolate particolarmente bene, facendo riprendere a friggere, ora è la volta dei pomodorini tagliati a metà o a quarti, secondo la grandezza, soffriggere anche questi un po', versare, poca per volta, una buona parte, un bel più della metà, dell'acqua delle cozze, molto ben filtrata, facendola evaporare in parte e solo allora le cozze. Intanto sarà venuta a bollire l'acqua della pasta, salarla molto poco e buttarvi gli spaghetti. Bisogna concertare i tempi in modo che gli spaghetti dovranno essere messi in acqua qualche minuto prima dell'aggiunta delle cozze all'intingolo, dovranno infatti rimanere poco cotte, facendo andare a fuoco molto vivace per fare evaporare in parte l'acqua. Quando gli spaghetti saranno quasi cotti, scolarli e aggiungerli alla salsa ancora piuttosto brodosa, rimestare a fuoco molto vivo o saltare, se capaci. Spargere di prezzemolo tritato finemente e servire.
Ben diversa e più tipicamente pugliese in particolare tarantina, il che vale doppio o triplo come preferenza da accordare, è la Pasta e Cozze, questa si fa con la salsa, possibilmente di Pomodoro fresco di stagione. La ricetta la trovate cliccando sul nome evidenziato.
un chilogrammo di Cozze Nere Tarantine - tre etti e mezzo di Spaghetti -
otto o dieci Pomodorini maturissimi - due o tre spicchi di Aglio - un Peperoncino
un Ciuffo di Prezzemolo - otto o dieci Cucchiai Olio EVO - pochissimo Sale Grosso
Pulire le cozze come nel capitolo Pulizia Cozze. Mettere 5/6 cozze a scolare molto bene. Porre l'olio sul fuoco molto basso, aggiungere l'aglio tagliato a fettine (vale per l'aglio quello che abbiamo detto altre volte, sia la quantità che la pezzatura sono personalizzabili, va bene, correggendo la quantità, in spicchi schiacciati, per poi portarli via, o tritati finemente o addirittura grattuggiato), quando questo comincia ad imbiondire, aggiungere due o tre rami di prezzemolo e il peperoncino, quando anche questi saranno fritti togliere dal fuoco, aspettare che si freddi leggermente, per evitare esplosioni, e aggiungere le 5/6 cozze scolate particolarmente bene, facendo riprendere a friggere, ora è la volta dei pomodorini tagliati a metà o a quarti, secondo la grandezza, soffriggere anche questi un po', versare, poca per volta, una buona parte, un bel più della metà, dell'acqua delle cozze, molto ben filtrata, facendola evaporare in parte e solo allora le cozze. Intanto sarà venuta a bollire l'acqua della pasta, salarla molto poco e buttarvi gli spaghetti. Bisogna concertare i tempi in modo che gli spaghetti dovranno essere messi in acqua qualche minuto prima dell'aggiunta delle cozze all'intingolo, dovranno infatti rimanere poco cotte, facendo andare a fuoco molto vivace per fare evaporare in parte l'acqua. Quando gli spaghetti saranno quasi cotti, scolarli e aggiungerli alla salsa ancora piuttosto brodosa, rimestare a fuoco molto vivo o saltare, se capaci. Spargere di prezzemolo tritato finemente e servire.
Ben diversa e più tipicamente pugliese in particolare tarantina, il che vale doppio o triplo come preferenza da accordare, è la Pasta e Cozze, questa si fa con la salsa, possibilmente di Pomodoro fresco di stagione. La ricetta la trovate cliccando sul nome evidenziato.
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