Soffriggere in abbondantissimo Olio EVO della Cipolla Rossa o Dorata (in fotografia un magnifico esemplare Cipolla di Acquaviva, presidio Slow Food), comunque dolce, affettata sottilmente con un mezzo Peperoncino, qualche pezzetto di Pomodoro e il giusto sale. Se non si dispone di cipolle dolci si otterrà un risultato accettabile, tenendo a bagno per un'ora o due la cipolla affettata.
Distendere la pasta in uno strato sottile direttamente in una teglia oliata o rivestita di carta da forno, se all'ultimo momento vi vengono crisi di coscenza dietetica, condite metà della sfoglia con un terzo dell'intingolo di cipolla, ripiegate, ridistendete e ripetete l'operazione per almeno tre volte, più volte si ripiega più sfoglie si faranno.
Infornare in forno caldo a 250°C dopo aver lasciato a riposare l'impasto perché riprenda la crescita, mi raccomando, questa è una fase che alcuni trascurano, se vorrete delle Pizze, Focacce o altre cose simili degne di questo nome non trascurate la ripresa della crescita in luogo caldo e non ventilato prima dell'infornata.
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