La dieta si fa contenendo le quantità non la qualità

12 luglio 2009

Polpo alla Galega o Pulpo da Feira

Mesi ideali per questo piatto: Novembre - Dicembre - Gennaio - Febbraio - Marzo



I polpi freschi, frollati per qualche giorno in freezer per ammorbidirli, si fanno bollire in acqua bollente non salata, con aggiunta di uno o due tappi di sughero, questa è un'altra storia e da qualche altra parte ve la raccontiamo. Nel porli a bollire, se li vogliamo belli ricci, tuffarli per tre o quattro volte nell'acqua bollente, aspettando ogni volta che ritorni a bollire con veemenza, senza preoccuparsi che il polpo si raffreddi leggermente, anzi. I polpi saranno cotti quando sarà possibile penetrarli con i rebbi della forchetta con una certa resistenza all'estrazione. Lasciarli raffreddare nell'acqua di cottura. Se il polpo è di vari chili, è quello che ci vorrebbe per questa ricetta, tagliare la parte più grossa dei tentacoli a mo' di fettine di salsiccia e lasciando sane le parti terminali ottenendo dei simpatici ricciolini (per la foto non disponevamo di un polpo sufficientemente grosso per ottenere le rondelle). Intanto si sono bollite le patate, sempre in acqua senza sale, anche le patate si tagliano ottenendo delle rondelle. Secondo la tradizione galiziana si dispongono le patate e quindi le rondelle e i ricci del polpo in piatti di legno, appositamente prodotti. Si condisce in ques'ordine con Paprica o Pimiento dolce e piccante, secondo i gusti, Sale rigorosamente grosso e Olio EVO. Si beve vino bianco secco, servito in tazze di bianca porcellana.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono comunque graditi e saranno tutti pubblicati, unico limite che vogliamo porre, per questo li sottoponiamo a moderazione, è la decenza e la consueta educazione

Questo blog non rappresenta ad alcun titolo una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.Il blog declina ogni resposabilità nel caso in cui la gratuità dei siti consigliati venisse meno.Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 07 marzo 2001.Alcune immagini e articoli presenti in questo blog sono state ottenute via Internet e come tali ritenute di pubblico dominio: di conseguenza, sono state usate senza nessuna intenzione di infrangere copyright.


Tutti i diritti relativi a fotografie, testi e immagini presenti su questo blog sono di nostra esclusiva proprietà, come da copyright inserito e non è autorizzato l'utilizzo di alcuna foto o testo in siti o in spazi non espressamente autorizzati da noi