Versione alquanto originale della classicissima Pasta e Patate, che rende questo comune piatto di tutti i giorni un piatto per grandi occasioni. Noi abbiamo voluto esagerare e, allo stesso tempo, contraddirci, strizzando l’occhio alla “Cucina del recupero” usando una pasta mista derivante dai vari rimasugli presenti in dispensa, non è evidentemente indispensabile, si può usare qualsiasi pasta corta o lunga e spezzata, che normalmente usate fare con le patate. Si può preparare una pasta e patate come abitualmente la usate fare, contenendosi molto sull’abituale condimento e completando il piatto con una sorta di Souté di Vongole, ovviamente andrebbe bene anche un Souté di Cozze Nere o misto con anche qualche Polpetto, Seppiolina o Calamaretto. Noi abbiamo voluto strafare e la pasta l’abbiamo completamente risottata e la ricetta della Pasta e Patate l’abbiamo volutamente fatta molto dolce usando abbondantemente cipolla e carota, abbiamo in effetti fatto una sorta di minestroncino.
Ingredienti per 4 persone:
un etto e mezzo di Pasta secca corta - mezzo chilo di Patate a pasta bianca
mezzo chilo di Vongole Veraci - due Cipolle rosse grandi
due Carote grandi - tre Gambi di Sedano - tre Spicchi di Aglio - otto Foglie di Prezzemolo
dieci cucchiai di Olio Extra Vergine di Oliva - mezzo Peperoncino
quanto basta di Pepe Nero e Sale fino
Intanto si saranno lavate le Vongole, che avranno subito il trattamento riportato sulla ricetta delle Linguine con le Vongole, e le si saranno fatte aprire in un intingolo fatto con cinque cucchiai di Olio EVO, spicchi di Aglio affettati, Peperoncino spezzato e tre foglie sane di Prezzemolo. Appena saranno aperte, sollevare le Vongole perché non induriscano cuocendo troppo ed in parte sgusciarle, filtrare il condimento ed aggiungerlo alla Pasta e Patate in cottura.
A cottura ultimata, aggiungendo sempre brodo ed avendo corretto di sale dopo l’aggiunta dell’intingolo delle Vongole, aggiungere le Vongole sgusciate, rimestare, spegnere il fuoco ed irrorare con l’Olio EVO crudo rimasto, Pepe Nero appena macinato, rimestare ancora, aggiungere le Vongole con guscio, Prezzemolo tritatissimo ed impiattare.
Mangerete una inusuale Pasta e Patate, che in casa nostra è sempre stata definita, pur piacendoci tantissimo e questa ancor più, la Pasta dei Carcerati.
Sbavo davanti a quella foto...non mi crederai ma io l'ho farra con le cozze e sai cosa? le orecchiette...ciao.
RispondiEliminaBhe del resto gira e rigira gli ingredienti quelli sono
RispondiEliminame gusta.
RispondiElimina(aglio a parte....................)
Che meravigliaaaaaaaaaaaaaa. Passando da voi si resta con la lingua di fuori. Un saluto affettuoso
RispondiEliminaM.G.
P.S.
Se passate da me c'è un pensiero per voi
http://picetto.blogspot.com/2011/02/il-secondo-premio-che-riceve-il-mio.html
Ciao,
RispondiEliminaGrazie della visita, è un piacere immenso fare la vostra conoscenza, il vostro blog è così ricco di conoscenza e sapori che mi affascina, complimenti!!
Questa pasta e patate "dei carcerati" deve essere buonissima e confesso che con le vongole la pasta e patate non l'ho mai mangiata, ma m'ispira molto!!
da buona napoletana la pasta e patate la mangio fatta al forno con la provola affumicata che fila...ma questa vostra la voglio provare.
Ciao a presto
Questo piatto è meraviglioso!!! complimenti!!!!
RispondiElimina:-)