La dieta si fa contenendo le quantità non la qualità

13 gennaio 2011

Baccalà alla Gomes de Sà

In viaggio in Potogallo (per notizie sul viaggio cliccare QUI) abbiamo gustato tantissimi piatti a base di Baccalà, questo in particolare in un ristorantino all’Alfama, il Bario vecchio di Lisbona. Bisogna sapere che come noi e i francesi ci vantiamo di avere più formaggi di quanti siano i giorni dell’anno, i portoghesi si vantano di avere una ricetta di Baccalà per ogni giorno dell’anno e questa ricetta è considerata da tutti la migliore. Il Baccalà lo adoriamo, ma prima di allora possiamo dire di non saperne niente, ci limitavamo a prepararlo in umido, fritto, ad insalata ed al forno con le patate, piatto solo lontanamente somigliante a questo ma, credetemi, questo è tutta un’altra cosa, è un piatto di alta cucina, abbastanza semplice ma per questo complicato perché basato principalmente sull’equilibrio e la qualità degli ingredienti, che devono essere di primissima qualità. Il Baccalà, e qui specifichiamo che con questo nome indichiamo il Merluzzo salato e non, come in alcune regioni del nord Italia lo Stoccafisso, che invece è Merluzzo essiccato all’aria, deve essere quello a scaglie grosse e bagnato con maestria perché si ispessisca notevolmente senza perdere il sapore, va quindi fatto in acqua molto fredda, se possibile corrente, un buon pescivendolo vi potrà aiutare, badate bene che sia ancora giustamente saporito, se ha perso tutto il sale è stato tenuto troppo in acqua per assorbirne il più possibile e vendervela al prezzo, questo si salato, del baccalà. Le Patate siano farinose e la cipolla dolce.
Ingredienti per 4 persone:
  • Baccalà bagnato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1/2 kg
  • Patate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 kg
  • Cipolla Grossa e rossa o dorata . . . . . . . . . 1
  • Spicchio di Aglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1
  • Ciuffo di Prezzemolo . . . . . . . . . . . . . . . . 1
  • Olio Extra Vergine di Oliva . . . . . . . . . . . . 5 o 6 cucchiai
  • Pepe Nero appena macinato . . . . . . . . . . . q.b.
  • Sale Fino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . q.b.
  • Uova sode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
  • Olive Nere all’acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . una manciata
Noi il Baccalà ce lo bagnamo a casa e voi potrete fare altrettanto seguendo le istruzioni riportate nella ricetta del Baccalà in Umido (cliccare QUI), quando sarà sufficientemente dissalato, porlo in un tegame coperto appena di acqua a bollire, farlo sobbollire per una decina di minuti, toglierlo dall’acqua e appena la temperatura lo permetterà, spellarlo, disossarlo e ridurlo in grosse scaglie.
Bollire le Patate in acqua moderatamente salata, scolandole appena sono trafiggibili con i rebbi di una forchetta, non dovranno essere del tutto cotte, appena anche questa volta la temperatura lo permetterà, pelarle e tagliarle a fette sottili per quanto è possibile senza romperle troppo.
Preparare le Uova Sode facendole bollire per otto o dieci minuti, raffreddandole subito, in acqua fredda, e sgusciandole al più presto, meglio immediatamente, per evitare che il tuorlo diventi verde, con un effetto visivo deplorevole, ed il loro odore particolare diventi una vera e propria puzza; se volete anche il tuorlo perfettamente al centro, ruotate spesso le uova in cottura.
Il recipiente ideale per la cottura di questo piatto sarebbe una terrina piuttosto bassa, ideale sarebbe la nostra tiella pugliese, ma eventualmente anche una teglia di metallo può andar bene, in questa mettere l’Olio EVO, versarvi la cipolla, tagliata finemente, quando questa sarà giustamente brasata e sarà diventata trasparente e molto moderatamente brunita, sollevarla con tutto il suo olio e condirla con l’aglio grattugiato, una parte del prezzemolo tritato finemente e Pepe appena macinato. Sistemare ordinatamente la metà delle fettine di Patate nella teglia unta, spargevi sopra un terzo delle Cipolle soffritte e una metà del Baccalà, cospargendolo di Prezzemolo e Pepe, quindi il resto delle Patate, cosparso ancora con Prezzemolo e Pepe, segue il resto del Baccalà ed infine tutte le Cipolle rimaste con tutto il loro Olio.
Infornare per una ventina di minuti in forno caldo a 180° C, il piatto a fine cottura dovrà essere dorato. Appena sfornato guarnirlo con le Uova sode tagliate a fettine, Olive nere e prezzemolo tritato, profumare con Pepe Nero appena Macinato e servire.
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Esiste una versione, che sembrerebbe quella originale, che prevede di tenere il Baccalà già bollito e sfaldato in latte bollente per una oretta, noi non l’abbiamo ancora provato ma per esperienze fatte con Baccalà cotto o comunque abbinato al latte ci sentiamo di consigliarla.
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6 commenti:

  1. Anch'io il baccalà lo compro secco, e poi lo ammollo.
    E' decisamente migliore, e non richiede neanche tanto lavoro.
    I portoghesi amano il baccalà, come dargli torto?
    Per loro è un piatto nazionale.
    Preparato così è fantastico.

    Baci Giovanna

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  2. Come darti torto, hai già provato questa ricetta?

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  3. ciao
    il baccalà non l'ho mai cucinato
    e non è un pesce che mangio
    dalle mie parti si usa soprattuttto nel periodo natalizio
    ma guardando queste bellissime foto
    potrei anche provare a cucinarlo
    anch'io
    complimenti vi seguiro' con piacere
    ciao katya

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  5. Mimmo che bello rileggerti qui! Il tuo piatto di baccalà è superbo!!!

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  6. Benvenuto a bordo di questa carovana! Grazie per aver partecipato, questa tappa non sarebbe stata la stessa senza tutti voi! Ecco il resoconto di tutte le ricette che hanno partecipato: http://abcincucina.blogspot.com.es/2013/02/c-come-canja.html e, se ti sei divertito, ora via con la valigia in Romania!
    Aiu'

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