Questa è una ricetta araba, forse, meglio, mediorientale. Il suo nome significa: l'Imam ha perso conoscenza. Si racconta che un Imam, il sacerdote mussulmano, sia svenuto di fronte alla bontà di questo piatto. Spesso la traduzione in altre lingue fa perdere l'immediatezza e l'atmosfera, diverso sarebbe in questo caso se la traduzione la facessimo in tarantino e per soli tarantini, avrebbe la stessa immediatezza in quanto nel mio dialetto esiste un verbo ed un conseguente sostantivo con lo stesso significato: stutikito e stuetk (me ne piacerebbe conoscere l'etimologia). Questa ricetta in tarantino suonerebbe: U Prevt' ha Stutikit o L'Imam ha Stutikit.
Un'altra versione racconta che l'Imam ebbe un mancamento apprendendo che l'affettuosa quanto poco accorta moglie aveva consumato tutta la scorta dell'anno del preziosissimo Olio d'Oliva per soddisfare tutte le richieste del marito a ripetere spesso questo piatto di cui era ghiottissimo, evidentemente la leggenda allude alla grande quantità d'olio occorrente. Va da se che l'Olio d'oliva non è sostituibile in questo piatto.
Veniamo alla ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
quattro Melanzane medie - mezzo chilo di Pomodori rossi e maturi
un etto circa di Cipolle Dorate - due spicchi di Aglio - una Foglia di Alloro
cinque o sei rametti di Prezzemolo - una Stecca di Cannella
mezzo litro di olio Extra Vergine d'Oliva - trenta grammi di Burro
sedici Olive nere - sedici Filetti di Acciuga
quanto basta di Sale grosso, fino e Pepe Bianco
Mondare le Melanzane e friggerle in Olio EVO finché cominciano ad appassire e metterle a scolare. Intanto scottare i pomodori in acqua bollente, pelarli e dadolarne la polpa. Quando le Melanzane saranno raffreddate un po', tagliarle a metà, scavarle, ottenendo delle barchette.
Porre a soffriggere in Burro ( o Olio EVO per il colesterolo) la cipolla tritara, aggiungere la polpa sminuzzata delle melanzane, soffriggerla lievemente e versarvi i pomodori. Schiacciare gli spicchi d'aglio e aggiungerli insieme alla Cannella, la foglia di Alloro e il prezzemolo tritato, salare e pepare.
Dopo una cottura moderata, che amalgami semplicemente i componenti, tolto l'aglio, la cannella e la foglia di alloro, riempire le barchette con questo composto, porle in una pirofila imburrata e infornare in forno a 200°C per una decina di minuti.
Sfornata la teglia, guarnire a proprio gusto le barchette con le Olive e i Filetti di Acciuga.
Questa pietanza sulla tavola turca o araba non sarebbe che uno degli innumerevoli piatti dolci e salati, che vengono serviti insieme e di cui ognuno si serve a volontà e secondo un personale schema di preferenze.
Noi amiamo mangiarlo come piatto unico o quasi, accompagnandolo con del Riso lesso molto al dente e scaldato in padella in Olio EVO o Burro, aromatizzandolo con prezzemolo o menta tritati e Pepe Nero appena macinato.
Da tempo non mi connettevo ed oggi, quando ho aperto la bacheca, ho notato che avete inserito tantissime ricette nuove che stò leggendo con gusto. Appena vi è possibile, potreste inserire gli ingredienti e le indicazioni per preparare questo piatto? Mi sembra veramente appetitoso. Vi leggo sempre con piacere, complimenti rinnovati, ciao
RispondiEliminaM.G.
Eh!Eh! Picetto! Devi visitarci più spesso. Veramente ultimamente abbiamo preparato tante cose nuove per il blog, ne abbiamo fatto le foto e purtroppo abbiamo avuto il tempo di pubblicare solo queste, ci fa piacere essere sollecitati, così abbiamo uno stimolo in più alla pubblicazione delle ricette. Presto troverai questa fantastica ricetta araba, te lo prometto. Arrileggerci.
RispondiEliminaP.S. Sei in Facebook? con che nome? Io ci sono come Mimmo Modarelli, potremmo diventare amici, se credi.
Ultimamente, trà le vacanze e la limitata connessione che avevo a casa, non ho avuto la possibilità di seguire le vostre meravigliose ricette, del resto ne avete inserite molte. Non frequento facebook, ma il forum del gambero rosso, infatti ho indicato spesso il vostro meraviglioso blog. Attendo la ricetta, sono molto curiosa, un saluto ammirato a te e tua moglie
RispondiEliminaMaria Grazia
Bella ricetta, una volta la preparavo anch'io prima che mi mettessero a dieta. Ora faccio una ricetta simile ma con le melanzane al forno: le lavo, le asciugo e le divido in due per il lungo, poi pratico tanti tagli che arrivino alla buccia eesnza intaccarla; le adagio in una pirofila. In una ciotola metto pomodori perini maturi tagliati e fettine, aglio a fettine, acciughe a pezzetti, tanto basilico e poco olio evo, mischio con le mani poi riempio i tagli delle melanzano con il composto preparato. Irroro leggermente di olio e passo in forno a 180° sino a quando la polpa delle melanzane diventa morbida. Si servono tiepide o fredde.
RispondiEliminaDida, si effettivamente è qualcosa di simile, che noi facciamo con condimenti diversi e non solo al forno, anche sulla brace. Però, perché venga buona, anche questa richiede molto olio ed allora . . . si freghi la miseria e chi la pensa . . ., dove "miseria" va sostituita con "dieta" ;). Qualche volta
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