2 dicembre 2008

Le Patate di Marianne - Pommes de terre sautées

Il secondo nome francese, che è poi quello giusto, di questa ricetta non è per caso ma è del tutto dovuto per rendere omaggio a chi questa ricetta ha portato tra noi, a Marianne, la nostra amica francese, o meglio bretone, che come dice Rita "ha le patate nel DNA". La ricetta è semplicissima ma come tutte le ricette semplici è molto difficile nella riuscita perché sono fondamentali tutti i minimi particolari.

Ingredienti:
  • Patatine novelle o Patate stagionate tagliate accuratamente a cubetti
  • Olio extra Vergine di Oliva
  • Burro di buona qualità
  • Sale fino
Se si usano le patate novelle lasciarle in acqua tiepida e poi asciugarle strofinandole si sbucceranno. Usando le Patate stagionate si devono ovviamente sbucciare, tagliare a cubetti e versarle in acqua perché non anneriscano.
Intanto porre al fuoco un tegame di una misura tale da potervi versare le patate in un unico strato, porvi un fondo di olio e un bel po' di burro, quando questo sarà molto caldo, versarvi le patate ben asciugate in uno strofinaccio. A fuoco sempre vivo girarle attentamente finché non saranno ben rosolate, solo a questo punto salarle e abbassare la fiamma, lasciandovele fino a cottura ultimata. A questo punto scolarle dell'unto in eccesso e porle ad asciugare su carta assorbente.
Servire con una bella bistecca o salsicce alla brace.




Probabilmente questa ricetta in origine era tutta con burro e le patate non si scolavano, ora Marianne l'ha italianizzata, salutistizzata, il risultato è comunque eccellente.

Speriamo di convincere Marianne a prepararci ancora una volta le sue favolose Crepes (le vere) o le Gallettes. Se ci riusciremo ve ne faremo un reportage.

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