La dieta si fa contenendo le quantità non la qualità

12 febbraio 2010

Scarola Ripiena

Per preparare questo gustoso contorno a quattro commensali occorrerà tra preparazione e cottura una oretta e questi pochi ingredienti:

una Scarola media, una manciata di Uva Sultanina e Pinoli, 
cinque o sei Filetti di acciuga dissalati, uno Spicchio d'Aglio,
un pugnetto di Olive di Gaeta denocciolate, quattro o cinque Cucchiai Olio EVO,
quanto basta di Pepe Nero e Sale Fino


A chi vorrebbe delle dosi più precise non posso che ripetere quel che rispondeva mia madre a questa richiesta per ricette di questo tipo: Più ne metti e più ne trovi.
Dopo aver mondato delle sole foglie esterne maltrattate e del bitorzolo eccedente, lavare la Scarola sotto acqua corrente dopo averla lungamente tenuta a bagno.
Rivoltandola in su e aprendola, cospargerla tra le foglie di Pinoli, Uvetta (ammollata), Aglio Tritato, Acciughe dissalate e spezzate e irrorarla di Olio EVO, sale e Pepe, appena macinato, tenendo conto che molto del condimento e già ben salato di suo.
Richiudere la Scarola e porla coricata su un lato in una teglia, porre un coperchio leggermente più piccolo della teglia ed un peso moderato a contatto della Scarola e infornare a forno moderato. Anche il profumo ci avvertirà della sua avvenuta cottura.

4 commenti:

  1. Buona, cosi non l'ho mai provata, perchè io la faccio diversamente, buona domenica.

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  2. Non potete uscirvene con "io la faccio diversamente" Come?
    Buona Domenica e San Valentino e Ultima Domenica di Carnevale anche a te.

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  3. ottima! nel salernitano la chiamiamo "scarola 'mbuttunata" scarola imbottita, la ricetta è simile, al posto di pinoli e uvetta mettiamo capperi e olive verdi e nere. l'aglio lo soffriggiamo nell'olio, ma può darsi che sia un'abitudine di mia madre. è una costante nel menù della vigilia di Natale insieme all'insalata di rinforzo. scusami se scrivo tutte queste cose ma leggere i post fa venir voglia di parlare dei piatti della tradizione quelli che si passano da generazioni. spero non ti dispiaccia. ciao

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  4. Brava Simo! hai interpretato proprio quello che vorremmo ottenere, un dialogo, uno scambio. Lo diciamo anche al carissimo amico, ora, Max nel commento appena prima. Interessante la tua versione, la proveremo sicuramente.
    Ciao

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